In viaggio a Monaco con i bambini…
L’inverno 2014 è stato rigidissimo e prima della nostra partenza il meteo durante la nostra settimana di fine anno a München prevedeva… -10° e tanta tanta neve!!!
Io gridai un wowwwwww che più sonoro non si può quando sentii la temperatura che ci attendeva, mentre mio marito che è freddolosissimo, si agitò leggermente al pensiero.
Amo il freddo e la neve per me, è sempre qualcosa di magico che rende con il suo candore tutto più bello e surreale.
Comprammo tutto l’occorrente per Franci e per noi per sopravvivere al piacevole gelo e dietro consiglio della mia migliore amica, acquistammo al nostro dolcissimo hooligan, un sacco della Nuvida super caldo per il passeggino, una vera stufa!
Per muoverci però senza l’impiccio del passeggino in aeroporto, decisi di portare Franci nella fascia e chiusi il passeggino riponendolo in un sacco apposito per il trasporto in aereo, acquistato su Amazon.
Il volo per Monaco fu una passeggiata, Franci poco dopo il decollo si addormentò al mio seno e dormì per quasi tutto il tempo.
Appena atterrati fummo accolti da una fittissima nevicata, -10° fu la temperatura che ci accolse appena usciti dall’aeroporto ed io fui felicissima, finalmente un po’ di freddo!!!
Franci fu felicissimo di aver trovato così tanta neve e ricordo come la toccò con stupore, fu la prima volta nella sua vita.
Fate attenzione quando consegnate il passeggino sottobordo ad accertarvi che vi venga anche restituito sottobordo. Se invece vi dovessero dire, una volta sbarcati dall’aereo, che lo ritroverete sul nastro bagagli, non spaventatevi se non doveste trovarlo, quasi sempre viene posto sul nastro per la consegna dei bagagli pesanti come sci, snowboard, ecc…
Dove dormire
Per quanto concerne la struttura dove pernottare, consiglio un albergo in zona Marienplatz, per poter visitare tutte le attrazioni più importanti circostanti che sono raggiungibilissime anche a piedi. Come in ogni nostro viaggio, anche se questa volta c’era Franci con noi, ed anche se questa volta c’erano non so nemmeno io quanti cm di neve… io e Mat decidemmo che avremmo girato in lungo ed in largo la città a piedi come avevamo sempre fatto in passato.
Come abbiamo affrontato il freddo di München
Durante la nostra “settimana bianca” di vacanza a Monaco, Franci è stato sempre comodo ed al calduccio nel suo favoloso passeggino Pliko Mini.
Consiglio questo passeggino per viaggiare, leggero ed indistruttibile ci ha permesso di attraversare in lungo ed in largo a piedi Monaco completamente e profondamente innevata, mai ci saremmo aspettati che questo passeggino riuscisse a camminare sulla e nella neve quasi come se fosse una slitta… credetemi è stato stupefacente.
Con il parapioggia inoltre Franci era davvero al caldo e protetto, avvolto all’interno del suo sacco Nuvida.
Siamo dei gran camminatori e crediamo non ci sia nulla di più bello dello scoprire una città attraversandola a piedi, per rendersi conto delle distanze reali fra le varie attrazioni e punti di interesse e soprattutto per scoprire scorci e percorsi meno turistici non indicati sulle guide ed a volte davvero unici e sorprendenti.
Decidemmo di mantenere il nostro solito spirito avventuroso che ci accompagnò in tutti i viaggi fatti prima dell’arrivo di Franci, coinvolgendo anche lui ovviamente sempre con le dovute cautele e sempre accompagnati dal nostro buonsenso.
Franci era protetto con tutto il necessario dal freddo, come del resto anche noi, e scoprimmo come con il freddo secco si stia davvero benissimo anche con una temperatura rigida come quella. A Bari siamo abituati ad i 20º che ci accompagnano quasi ogni anno fino a fine dicembre, ma abbiamo tollerato tranquillamente anche le temperature rigidissime di München.
Dove mangiare a Monaco di Baviera
Prima di partire per Monaco, studiai approfonditamente ristoranti dove poter andare una volta che saremmo stati lì, incrociando quelli suggeriti dalla nostra super guida Lonely Planet, con quelli recensiti su Tripadvisor.
Un buon ristorante italiano si trova sempre e sono del parere che sia bello anche far sperimentare ai bambini nuovi sapori, ed anche se noi mangiamo sempre in maniera sana e genuina ogni tanto qualche sgarro alla regola si può fare, soprattutto in vacanza!
Mangiare è un piacere!!! Non deve diventare né un dramma né un momento carico d’ansia, i bambini avvertono tutto ricordiamolo sempre, lasciamoli sperimentare nuovi sapori e ci stupiranno sicuramente.
Quando siamo in viaggio ci godiamo tutto senza alcuno stress, e seguiamo i ritmi naturali, i bisogni e le necessità di ciascuno senza alcuna imposizione.
Molti ristoranti italiani considerati fra i migliori in città, una volta arrivati a München, li trovammo chiusi per ferie. Ovviamente di ristoranti italiani ce ne sono una moltitudine, ma quelli aperti erano diciamo quelli più turistici.
Un piatto di pasta per Franci comunque non è mai mancato, ma non si può certo dire che fosse un granché, né mi sento di consigliare quei ristoranti dove d’italiano in realtà, c’era ben poco.
A cena invece ci siamo sempre sbizzarriti provando ristoranti ottimi di cucina bavarese che mi sento invece di consigliare.
• Per due volte siamo stati al Zum Durnbrau (indirizzo: Durnbraugasse 2) un ristorante tipico bavarese carinissimo, consiglio di prenotare telefonicamente perché è sempre affollatissimo. Lo consiglio perché è spazioso, il personale è gentilissimo, hanno a disposizione il seggiolone, cucinano piatti tipici di carne e verdure e ciò che è assolutamente da provare è una specie di crêpes spezzettata con uvetta e mandorle a dir poco superlativa se non ricordo male dovrebbe chiamarsi Kaisrrschmarren. Francesco diede come sempre soddisfazione e da buongustaio assaggiò un po’ di tutto!
• Altro locale dove tornammo per ben tre volte è Hans Im Gluck Burgergrill (Indirizzo: Turkenstrasse 79 ). Locale bellissimo e spaziosissimo, seggioloni Ikea a disposizione, petto di pollo eccezionale cotto alla perfezione per Francesco, ed ottime patate.
C’è un po’ di musica di sottofondo e Franci durante l’attesa intratteneva gli avventori del ristorante con i suoi balletti 🙂 . Lo consiglio!!!
• Per trascorrere invece una serata diversa ascoltando una bravissima orchestra suonare musica bavarese, consiglio di andare all’Hofbrauhaus (Indirizzo: Platzl 9).
L’Hofbrahaus è situata in uno dei birrifici storici della città, è stata per lungo tempo uno dei principali palcoscenici della propaganda politica tedesca, ma è nota anche per essere stata il luogo del primo raduno del partito nazista e perché Adolf Hitler vi tenne uno dei suoi primi comizi.
Il locale è un bellissimo locale storico di Monaco con il soffitto a volta affrescato, lunghi tavoli in legno, camerieri in costume purtroppo molto poco cortesi, forse per la troppa confusione.
Dopo aver atteso parecchio per un tavolo ci accomodammo e lo condividemmo con simpatiche ragazze orientali, assaporammo un bel boccale di birra ed ascoltammo un po’ di musica tipica bavarese.
Mai dimenticherò lo stupore e la felicità del mio bambino di 15 mesi che volle rimanere quasi tutta la sera a ballare musica bavarese davanti al palco di quella bravissima orchestra.
Fu una serata meravigliosa e Francesco ancora oggi esulta quando riguardiamo quei video. Lo consiglio per trascorrere una serata diversa, la musica intratterrà piacevolmente anche i bambini.
• Tutti i ristoranti dove siamo stati avevano a disposizione seggioloni per bambini, e menù baby. Durante una delle nostre passeggiate serali, scoprimmo un Wirtsgarten con tante bierhaus, case della birra tutte illuminate da lucine, dove si beveva birra e vin brûlé e dove assaggiammo un dolce delizioso tipico che assomigliava come sapore a quello di una crêpes: il Sudtiroler Strauben.
Ovviamente da vera golosa lo feci farcire con il cioccolato… ahhhh non so cosa darei per poterlo mangiare adesso!!!
• Per la pausa pranzo se non si ha intenzione di fermarsi in un ristorante, consiglio una pausa al Viktualienmarkt, è un biergarten situato al centro dello storico mercato ortofrutticolo, a soli due minuti da Marienplatz. Qui si possono acquistare ottimi formaggi tipici locali, panini con würstel ed altre specialità. C’è una bellissima atmosfera e non so voi, ma io amo i mercatini di ogni genere e questo anche se è prettamente alimentare, è davvero una chicca!
Attrazioni e musei visitati
Abbiamo visitato Monaco in lungo ed in largo, non abbiamo mai rinunciato a nessun museo, né attrazione turistica, solo perché avevamo con noi nostro figlio di 15 mesi anzi siamo stati felici di constatare come lui fosse contento ed entusiasta di osservare e scoprire tante cose nuove.
• Durante la nostra settimana di vacanza a Monaco visitammo la Residenza Bavarese.
Qui i passeggini vanno lasciati al guardaroba ed ahimè il bagno dove poter cambiare i bambini è posto ad un primo piano e per arrivarci bisogna salire una bella scalinata; non sono organizzati in questa residenza con altri punti dove poter cambiare i bambini e perciò se ci dovesse essere la necessità, bisognerà adattarsi magari sul passeggino, prima di lasciarlo davanti al guardaroba. Insomma a mali estremi… estremi rimedi!
La residenza bavarese è davvero meravigliosa e vale la pena visitare le sue 70 stanze.
Franci camminò per tutta la residenza e fece amicizia con Anastasia una bambina russa che aveva 7 anni più di lui, si presero per mano e girammo assieme tutta la residenza.
Questo è uno dei doni più speciali che può regalarti un viaggio, conoscere ed interagire con persone di ogni parte del mondo, arricchendo così la propria anima, e sono felicissima che Franci l’abbia sperimentato fin da subito.
Franci era felicissimo di girare per la città ed osservare con i suoi occhi pieni di stupore tutto ciò che ci circondava, e quando la sera rientravamo in albergo spesso si arrabbiava perché desiderava ancora andare a passeggio, in esplorazione!
• La città è addobbata per il Natale in maniera fine e bellissima, tutta la zona attorno a Marienplatz brilla di lucine che sprizzano tanta felicità e troverete al centro della piazza un albero di 30 mt completamente illuminato.
Unica delusione… il mercatino di Natale in piazza Marienplatz viene chiuso il 24 dicembre e quindi essendo noi arrivati il 28 dicembre non avemmo la fortuna di visitarlo.
Marienplatz è comunque una piazza elegante e bellissima ed ogni giorno alle 12 consiglio di posizionarsi sotto la torre del bellissimo municipio per ammirare il meraviglioso spettacolo del carillon. Monaco è anche ricca di chiese bellissime.
• Il Deutsches Museum è il più grande museo al mondo di scienza e tecnologia.
Occupa un’area di 47.000 mq. e vale la pena visitarlo tralasciando i settori che interessano meno, inoltre c’è un piano dedicato solo ai bambini organizzato come sempre in maniera perfetta.
È il Kinderreich con mille cose entusiasmanti da esplorare e tanti angoli tutti da scoprire. Troverete una chitarra gigante, modelli meccanici e giochi d’acqua, un ambiente pieno di mattoni per costruire, il camion dei pompieri con una lunga scala e tanto altro, inutile dire l’entusiasmo e gli occhi colmi di meraviglia di Franci che correva da una parte all’altra, pronto ad esplorare tutto senza tralasciare nulla.
• Decidemmo inoltre di portare Franci a visitare lo Zoo Tierpark Hellabrun, il più antico “geo zoo” del mondo (1911), non potevamo perdere assolutamente questa occasione. Andammo a piedi, camminammo per più di 15 km e mai dimenticherò il paesaggio meraviglioso che ci accompagnò lungo il tragitto.
Camminammo lungo il fiume Isar, ricordo la pace che respirammo ed ascoltammo, fu un’avventura meravigliosa e quegli intensi km non ci pesarono affatto.
Tutti i rumori erano dolcemente ovattati su quella coltre purissima di neve. Si udivano solo i suoni della natura, e tutto era illuminato da uno splendido sole.
Lo zoo fu davvero una piacevole scoperta; davvero grandissimo, con migliaia di animali ospitati, stupiva in ogni angolo il nostro Franci ed anche noi. Lupi, bufali provenienti dal Sud America, pinguini, giraffe, canguri, scimmie, oranghi, un Aquarium, il Polarium, insomma un’infinità di animali bellissimi con a disposizione spazi immensi dove poter vivere.
Non sono un’amante degli zoo in generale perché il pensiero che gli animali non possano essere liberi mi rattrista, ma devo dire che sono stata felicissima nel constatare come sia strutturato bene questo zoo, riproducendo in maniera adeguata gli habitat naturali di ciascuno e poi comunque per un bambino é sempre meraviglioso poter vedere così da vicino e tutti assieme, animali che molto probabilmente non vedrà mai nel loro ambiente naturale. É stata anche questa una bellissima esperienza, e Franci è stato entusiasta di averla fatta.
Al rientro dallo zoo essendo ormai sera, prendemmo la metro per la prima volta, ed anche ultima, in questa città. La mappa della metro è molto chiara e non ci si sbaglia, consiglio di prenderla anche se ovviamente, per chi viaggia con i passeggini, sarà un po’ scomoda per via delle scale poiché non tutte le stazioni hanno a disposizione l’ascensore.
Monaco a misura di bambino… suggerimenti…
Monaco è davvero una città civilissima ed a misura di bambino.
In ogni centro commerciale ed addirittura in alcuni supermercati come il DM, ci sono delle zone pulitissime allestite per i bambini con uno spazio giochi (tutti rigorosamente in legno), con i fasciatoi, pannolini, e salviette disponibili gratuitamente per il cambio!
Devo ammettere che quando mi trovai per caso in un negozio DM, davanti ad uno spettacolo di civiltà del genere credevo che stessi sognando!!!
Anche in alcuni negozi della catena Muller si può trovare a disposizione, uno spazio con fasciatoio per il cambio dei bambini.
Notte di fine anno a München
Passeggiare a tarda sera per le strade di Monaco è stato sempre un piacere, nessuno ci ha mai importunati e non abbiamo mai assistito a scene pericolose ma mi sento di sconsigliare purtroppo il capodanno in piazza per chi ha bambini con sè. Noi ci abbiamo provato ma ahimè fu un esperimento poco piacevole.
Cenammo nel ristorante del nostro albergo ed una mezz’oretta prima della mezzanotte ci dirigemmo verso Marienplatz, Franci era super sveglio e non vedeva l’ora di andare in piazza.
Ovviamente con un bimbo così piccolo non era possibile stare molto tempo fermi per strada con una temperatura così rigida e per questa ragione, decidemmo di arrivare in piazza solo poco prima dello scoccare del nuovo anno. Il viale principale che conduceva alla piazza era però un “terreno minato”.
A Monaco per fine anno hanno l’usanza di sparare i razzi pirotecnici che però vengono lanciati, dai più incoscienti, ad altezza d’uomo! Inutile dire che fu impossibile anche solo percorrere quel viale e così, ci inoltrammo in un vicolo laterale fermandoci in una traversa di Marienplatz, dove c’erano assieme a noi anche altre famiglie. Lì attendemmo la mezzanotte e l’atmosfera fu davvero molto bella.
Tutto il viaggio é stato splendido e l’abbiamo vissuto fino in fondo. Monaco è davvero splendida ed allora, perché non visitarla?!
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