È successo tutto in un giorno… quando una frazione di secondo ti cambia la vita.
Quel giorno, come tanti, il mio bimbo era lì, intento a giocare, inconsapevole, di come si sarebbe trasformata la sua esistenza.
Il dubbio si era impossessato di me, scavandomi nel cuore, accellerando i battiti al ritmo dell’ansia che cresceva ogni giorno, in attesa della diagnosi.
Quel limbo, in cui tanti genitori finiscono, chi per mesi, chi per anni, nell’attesa di quel dottore che certifichi i nostri sospetti. Perché i primi a scoprire l’autismo siamo noi, i genitori, coloro che diventano i primi esperti di questa patologia di cui si conosce ancora pochissimo.
Il giorno della diagnosi mi sentivo come un condannato a morte, e forse avrà fatto lo stesso effetto anche a voi…
Quel momento in cui un pacchetto di fogli, leggerissimi ma che pesano un quintale, conterrano la sintesi della vita futura che ci attende.
Fogli, che manterranno per anni la sensazione di ghiaccio fra le mani ogni qualvolta verranno usati o richiesti, carte timbrate che di anno in anno aumenteranno sempre più, testimoni di un dolore e di una lotta incessanti.
Solo due mesi, prima di ricevere la diagnosi, avevo festeggiato il battesimo della mia secondogenita, ispirato al tema : “La bellezza della vita”.
Perche dunque la vita mi aveva voltato le spalle ? Perché a me ? Perché a noi?
Mille domande.
Mille perché.
Una sola risposta: perche io posso, perché noi possiamo.
Perché tutto ciò, ci renderà persone migliori, consapevoli dell’impossibile, ma pronti a sfidarlo ogni giorno ed a lasciarci sorprendere.
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Katia says
“Nella vita ci sono giorni pieni di vento e pieni di rabbia,
ci sono giorni pieni di pioggia e pieni di dolore, ci sono giorni pieni di lacrime;
ma poi ci sono giorni pieni d’amore che ci danno il coraggio
di andare avanti per tutti gli altri giorni”…
La vita ti riserva sempre dolori e grossi ostacoli da affrontare che purtroppo a volte non si riesce a superare…
ma quando ci sono persone come te, cara Valentina, che danno forza, speranza e offrono aiuto a chi ne ha tanto bisogno, il cuore torna battere e gli occhi si riaccendono e si ritorna a credere in un futuro migliore. Un futuro appunto fatto di speranza e voglia di reagire. Oltre ad avere un figlio bellissimo e speciale, sei tu stessa speciale. Grazie per la tua preziosissima rubrica e per tutto quello che fai!