Visitare Berlino con i bambini
Cercate una città a misura di bambino, con mille attività, servizi e locali baby & child friendly?
Berlino è la città Family Friendly che fa per voi.
Quest’anno siamo stati una settimana lì con il nostro Franci per trascorrere il capodanno, e devo dire che è stata davvero perfetta per il nostro curioso duenne Franci. Sono rimasta piacevolmente colpita dalle numerosissime attività per bambini che questa capitale offre.
Questa vacanza infatti è stata volutamente incentrata su Franci.
L’abbiamo coinvolto il più possibile, ed abbiamo spiegato in maniera elementare al nostro piccolo hooligan di 27 mesi tutto ciò che abbiamo appreso durante questo bellissimo viaggio, e lui ha sempre ascoltato con interesse i nostri racconti riguardo a tutto ciò che visitavamo.
Franci è sempre parte attiva nei nostri viaggi, ed io non penso mai che lui non possa capire, ma piuttosto mi sforzo di spiegare in maniera semplice ed elementare, tutto ciò che vediamo affinché possa risultare interessante, in qualche modo, anche ai suoi occhi.
Ribadisco quanto sia importante per me la visione del viaggio, anche come crescita culturale e personale non solo per gli adulti, ma anche e soprattutto, per i bambini. A mio parere, portare i propri figli a visitare i luoghi che hanno fatto la storia, studiando gli avvenimenti lì dove sono realmente accaduti, può essere molto più importante ed istruttivo dello studiare sui libri per il mero scopo legato al profitto scolastico.
Attrazioni, parchi e musei, per bambini ed adulti
Primo giorno
Berlino è una città che merita senza dubbio di essere visitata, per capire realmente la folle storia del muro che l’ha divisa per quasi trent’anni, e che di certo viene compresa molto di più visitando i suoi imperdibili musei, come per esempio quello del Check Point Charlie, quello interessantissimo della DDR, visitando l’East Side Gallery , il sito commemorativo sul Muro di Berlino e la striscia della morte in Bernauer Strasse con la toccante finestra della rimembranza.
Ricordo il giorno della caduta del muro, avevo 9 anni ed a scuola ci chiesero di scrivere un compito su quell’evento così importante; ricordo le scene di gente felice che festeggiava per le strade e che prendeva a picconate quell’odioso muro, essere trasmesse di continuo durante i tg nazionali, ma i miei occhi di bambina non potevano realmente cogliere l’importanza di quel crollo.
Percorrendo quei luoghi, toccando con mano ciò che resta di quel folle ed assurdo muro, ti rendi conto di quanto possa essere spietato e diabolico l’essere umano. Ho respirato angoscia, un senso di frustrazione, il terribile pensiero di non essere liberi per quasi trenta interminabili anni, ho cercato, per quanto fosse possibile, di guardare oltre quel muro, pensando a tutta la gente che è morta nel cercare di oltrepassarlo, per poter tornare ad essere libera, ad ogni costo.
• Al mio bambino super curioso è piaciuto tantissimo anche visitare la torre della tv, Fernsehturm in Alexanderplatz , alta 368 m. L’attesa è stata di quasi due ore ma ne è valsa la pena, visto lo stupore negli occhi di Francesco.
Abbiamo preso l’ascensore che ha raggiunto l’altezza di 207 m in 40 secondi portandoci sulla piattaforma da dove si può godere una meravigliosa vista di Berlino e dove se si vuole si può bere un drink, nel bar che si trova al suo interno.
Consiglio di andarci il primo giorno a Berlino, perché solo guardando dall’alto una città si può capire realmente com’è fatta. Godendo di questa vista unica, si può capire quindi anche dove sono localizzati i monumenti e le più importanti attrazioni da visitare.
Nella piazzetta antistante questa torre della tv, ci sono “incastonati” nella pavimentazione, 3 tappeti elastici. Mai vista un’attrazione del genere per strada, uno spasso ed un ottima soluzione anche per riscaldarsi e combattere i -18°.
Inutile dirvi che non c’erano solo bambini a saltare su questi tappetini, ma anche adulti di ogni età! Che meraviglia!!!
• Altra tappa a mio parere imperdibile, è il quartiere di Nikolaiviertel; davvero bellissimo, custodisce fra i suoi vicoli, la chiesa di San Nicola e noi non potevamo assolutamente perdercela.
Secondo Giorno
• Il secondo giorno abbiamo visitato, lo zoo di Berlino (Zoologischer Garten Berlin).
Meraviglioso davvero, tenuto benissimo, vanta numerose specie animali, circa 14 mila, provenienti da tutto il mondo. Consiglio di dedicare un’intera giornata a questa interessante visita, noi abbiamo impiegato 6 ore per visitarlo e ne è valsa davvero la pena.
C’è anche al suo interno un’area (Petting zoo) dove ci sono pony, asinelli, pecore e dove è possibile dare da mangiare alle caprette, che camminano in totale libertà fra bambini ed adulti divertiti. Troverete dei distributori di mangime che potrà essere distribuito alle caprette, è davvero un’esperienza bellissima da far provare ai propri bambini e non solo :).
Elefanti, leoni, foche, lupi, iene, rapaci, orsi ecc… ed un interessante acquario con il rettilario, lasceranno a bocca aperta non solo i vostri bambini ma anche voi.
È presente all’interno di questo zoo, anche un parco giochi grandissimo tutto in legno dove i bambini potranno divertirsi arrampicandosi, saltando su tappeti elastici, scivolando lungo scivoli ripidissimi e camminando su ponti tibetani, davvero bellissimo. Da non perdere!!!
La stazione della metropolitana è a due passi, fermata Zoologischer Garten.
• Interessanti anche i numerosi parchi sparsi per la città. Consiglio il Il Volkspark Friedrichshain che con i suoi 52 ettari, è il parco pubblico più antico di Berlino ed il terzo per dimensione.
Lo consiglio perché al suo interno ci sono delle aree gioco per bambini davvero belle e ben tenute. Inutile dirvi che con -18 gradi i parchi di Berlino pullulavano di bambini, mentre da noi basta un po’ di freddo e molte mamme hanno il terrore di portare a spasso i propri figli ed i parchi sono praticamente deserti…
Com’è stato dimostrato più volte, se si escludono patologie in corso come influenza od altri malanni stagionali, il freddo fa bene e tempra i bambini stimolando le difese immunitarie, è molto importante quindi far giocare all’ aria aperta i propri figli anche in inverno, piuttosto che tenerli chiusi in casa, con il riscaldamento a mille. Ovviamente bisogna prendere le opportune precauzioni in merito alla tipologia di abbigliamento da far indossare.
Le giostre all’interno del parco Volkspark Friedrichshain sono tutte in legno, i bambini potranno divertirsi a giocare fingendo di essere piccoli indiani o cowboys arrampicandosi su pertiche e camminando su ponti tibetani. C’è anche una pista per skates all’interno di questo bellissimo parco, laghetti con le anatre, e la Marchenbrunnen, la fontana raffigurante i personaggi delle fiabe dei fratelli Grimm , che purtroppo non era però funzionante.
Terzo giorno
• Altra tappa fondamentale se viaggiate con dei bambini è il Sea Life e l’Acquarium Dome. (Indirizzo: Spandauer str 3, stazione metro più vicina Alexanderplatz). Dopo aver visitato l’acquario di Genova, Barcellona e Valentia, non posso di certo dire che questo Sea Life mi abbia personalmente entusiasmata, ma Franci è stato felicissimo di averlo visitato, anzi per dirla tutta, non voleva più staccarsi dalle vasche e continuava a bussare ai pesci per richiamare la loro attenzione.
Questo acquario è un viaggio attraverso i fiumi tedeschi fino ad arrivare all’oceano ed accoglie più di 4mila creature marine, dagli squali alle meduse. Una volta usciti dal Sea Life vi basterà attraversare la strada per immergervi nell’Acquarium Dome (all’interno dell’albergo Raddison Blue) dove, un ascensore che sale molto lentamente in un’enorme vasca cilindrica riempita con milioni di litri d’acqua marina, vi darà la possibilità di osservare da vicino centinaia di pesci tropicali coloratissimi, che vi nuoteranno attorno. Stupendo e rilassantissimo, se avessi potuto avrei fatto una decina di giri!
Il biglietto è unico e va fatto alla cassa del Sea Life, e c’è anche la possibilità di includere Legoland nel pacchetto.
• Legoland, quanto mi sarebbe piaciuto andarci da bambina. I mattoncini della Lego sono considerati il gioco più bello e stimolante del mondo, ed io sono completamente d’accordo.
Mia madre conserva ancora oggi, un cesto enorme contenente migliaia di mattoncini Lego miei e di mio fratello, e l’altro giorno, quando ho rivisto quel cesto delle meraviglie, sono impazzita ricordando le ore che perdevamo nel costruire qualsiasi cosa!
Così, quando ho scoperto che a Berlino esiste il villaggio della Lego, non ci abbiamo pensato due volte ed abbiamo deciso di portare Franci. Ma che sorpresa!!! Non avrei mai pensato potesse essere così bello e divertente, organizzato in maniera perfetta.
Se già un bambino di due anni e tre mesi si é divertito un mondo, immaginatevi uno più grande quanto potrebbe impazzire al suo interno.
Legoland è pieno di attrazioni, cucine dove è possibile cucinare cupcakes Lego duplo, Miniland dove viene riprodotta con i mattoncini una parte della città, piste per lanciare ad alta velocità macchinine costruite da sé, addirittura due playgrounds, un cinema dove viene proiettato il cartone Lego, una giostra con il Mago Merlino dove però possono salire solo i bambini alti da 1 m e 50 cm in su, mattoncini riprodotti a grandezza naturale, e tanto altro ancora, che si può desiderare di più?! Abbiamo trascorso 5 ore in questo piccolo paese dei balocchi costruito mattoncino su mattoncino e la gioia del mio Franci é stata indescrivibile, ve lo consiglio assolutamente!!! È presente anche un’area ristoro all’interno del Legoland ed ovviamente i bagni sono anche dotati di tutto il necessario per cambiare i bambini e sono a misura loro.
Legoland Discovery Centre è situato all’interno del Sony Center, che si trova nella zona di Berlino che personalmente mi è piaciuta di più, dove c’è Postdamer Platz.(Fermata metro Postdamer)
Per il Natale avevano addobbato tutto in maniera impeccabile e strabiliante.
• Potsdamer Platz si è trasformata in un magico Winterwelt (“mondo dell’inverno”) invitando grandi e piccini ad andare sullo slittino od a giocare a piastra sul ghiaccio. Ci sono numerose bancarelle di prodotti gastronomici e di artigianato.
Vi consiglio di provare le frittelle dolci con la cannella ed anche le frittelle di mela, una squisitezza!
Il Sony Center ospita inoltre nel periodo natalizio uno spettacolo di luci ed effetti speciali, con una fatina che indossava un magnifico abito luminoso e che si é prestata con estrema simpatia a numerosi scatti fotografici con i piccoli spettatori, che la guardavano incantati con le bocche spalancate.
Franci è stato felicissimo di aver conosciuto la fatina in carne ed ossa e l’ha teneramente presa per mano mostrandole la tazza della Lego che aveva scelto come souvenir nello shop adiacente al Legoland.
Che tenerezza, guardarlo mentre ammirava questa fatina in tutto il suo splendore… ancora oggi parla di lei pensa di aver conosciuto la fatina di Pinocchio 🙂 . Da ammirare anche il tetto del Sony Center che cambia colore, wow! Insomma è stata davvero una giornata memorabile!
Quarto giorno
• Un’altra tappa obbligatoria per i bambini ma anche per gli adulti accompagnatori, é il Museo Naturkunde (Museo di Scienze Naturali).
Appena entrati sarete accolti da un Brachiosauro che misura 12 m di altezza ed è il più grande dinosauro del mondo rimontato interamente. Vedere lo stupore sui volti dei bambini non ha prezzo.
Ci sono una decina di sauri all’interno di questo museo, hanno tutti 150 milioni di anni circa e provengono dalla Tanzania.
Noi siamo stati inoltre molto fortunati nell’aver trovato una mostra sul T-rex Tristano, uno degli esemplari meglio conservati al mondo. L’evento speciale è il primo in Europa, e mostra in tutta la sua meraviglia lo scheletro lungo 12 m ed il teschio quasi completo del più grande predatore che abbia mai abitato la terra.
Il museo ha avviato un un grande progetto di ricerca che si occuperà di studiare quelle ossa che hanno circa 66 milioni di anni, per capire nuovi elementi sulla storia di Tristan.
Troverete inoltre all’interno del Naturkunde Museum, fossili e minerali, si potrà viaggiare nello spazio, comprendere come funziona il sistema solare e molto altro. Interessante anche la sezione dove sono presenti ingrandimenti di insetti e di grande effetto la sala oscurata dove è presente un enorme cubo di vetro che brilla e che contiene 276.000 barattoli di vetro, contenenti animali conservati nell’etanolo.
Inoltre troverete animali imbalsamati come il panda Bao Bao, il gorilla Bobby e l’orso Knut nati e morti in cattività nello zoo di Berlino.
Questo museo di Scienze naturali è famoso al mondo per le sue mostre e per il suo contributo alla scienza, grazie alle sue ricerche all’avanguardia. Reputo sia davvero interessante ed istruttivo per bambini dagli 8 anni in su, ma consiglio una sua visita a tutti, anche ai bambini più piccoli ed ovviamente agli adulti.
È presente anche un bar all’interno del museo, dove poter comprare se si dovesse avere la necessità, baguette, crêpes ed altro per i propri bambini. Stazione metro Naturkundemuseum.
Berlino è una città Baby & Child Friendly. Non per altro Berlino è una delle città europee dove si mettono al mondo più figli e dove tutto è appunto a misura di bambino. Ho allattato Franci davvero ovunque assecondando sempre le sue richieste, anche per strada con -18°, e mai nessuno ci ha guardati con disappunto facendoci sentire a disagio, anzi.
Dove mangiare
Tutti i locali dove siamo stati, avevano un’area gioco per i bambini, con lavagne, piccole scrivanie, trenini ed altri giochi in legno. Al nostro arrivo venivano consegnati a Franci colori e disegni da colorare, e gli hanno anche regalato palloncini e caramelle.
Sono rimasta felicemente colpita da questa calorosa accoglienza nei confronti dei bambini, devo dire molto più calorosa che nei confronti degli adulti.
Sono contenta che Franci si sia sentito sempre il benvenuto, ovunque siamo stati! Franci ormai non si siede più nel seggiolone, ma in quasi tutti i ristoranti dove siamo stati ho notato fossero disponibili; altro punto a favore di questa città amica dei bambini!
Ci sono menù per bambini, ed é facile trovare ristoranti italiani per poter far mangiare un piatto di pasta od una pizza, non mancano poi ottimi ristoranti dove poter far assaporare piatti tipici come verdure saltate in padella, zuppe di lenticchie ed anche cotolette di maiale o dell’ottimo pollo. Insomma nessun problema anche per quanto concerne l’alimentazione dei nostri bambini che sia vegana o meno, ci sono ristoranti di ogni genere.
• Un locale che ci è piaciuto tantissimo, dove abbiamo cenato più volte, è The Pub in Rochstrasse 14. Il locale è davvero carinissimo ed originale, è dedicato interamente ai Pugs.
C’è musica e ci si diverte mentre si gusta dell’ottimo cibo. Panini superlativi con pollo, hamburger, anelli di cipolla, patate, petto di pollo buonissimo, spillatrice di birra ad ogni tavolo. Personale gentilissimo; insomma davvero un gran bel posto dove cenare, aperto fino a tarda ora!
Berlino è una città molto sicura, abbiamo camminato fino a tarda sera senza mai aver notato episodi spiacevoli o pericolosi.
•Zum Nussbaum è invece un ristorante tipico tedesco posto in Nikolaiviertel. Lo consiglio perché è possibile mangiare molti tipi di verdure, e delle ottime lenticchie, oltre al tipico schnitzel.
Hanno a disposizione anche il menù in italiano.
• A due passi da questo ristorante, se volete riscaldarvi con una deliziosa cioccolata calda con marshmallows ed assaporare un sublime cinnamon rolls od una fetta di Strudel o dei fantastici cupcakes gioia per gli occhi e per il palato, vi consiglio il TigerTörtchen, un locale piccolino ma delizioso (Spandauer Strasse 25 di fronte alla Nikolai Church in Nikolaiviertel).
Franci ha gustato assieme a noi, tutto ciò che preparano al momento nel laboratorio che si trova all’interno di questo locale. Il personale è gentilissimo ed adora i bambini, hanno scherzato e riso con Franci regalandogli anche un palloncino.
Abbiamo trascorso un’ora deliziosa e colma di calore lasciando fuori dalla porta il freddo polare di una sera di gennaio. Se vi doveste recare con bambini vi segnalo però che non è presente alcun bagno all’interno di questo locale, essendo davvero piccolissimo.
• Un altro ristorante dove abbiamo mangiato della carne buonissima è il Block House Am Alexanderplatz, comodo se visitate il Sea Life perché è proprio a due passi da lì. Consegnano disegni e colori a tutti i bambini, ed hanno un menù appositamente per loro con porzioni ridotte.
• Se invece cercate un bel ristorante italiano dove poter mangiare una discreta pizza gigante, consiglio l’Osteria Bikini Berlin in Budapester Strasse 38. Se avete bambini che hanno nostalgia dei sapori nostrani, lo consiglio. Conviene prenotare perché anche se il locale è molto grande, è sempre pienissimo!
•Un altro ristorante che mi è piaciuto tantissimo è Rotisserie Weingrun, in Gertraudenstrasse 10, locale davvero bello e cibo ottimo. Franci ha gustato un pollo ruspante davvero favoloso accompagnato da delle ottime verdure! Se avete bimbi con voi, consiglio di prenotare sempre prima di recarvi in qualsiasi ristorante per evitare di attendere.
Se vi doveste recare a Berlino nel periodo natalizio, mi sento in dovere di consigliarvi di assaggiare i buonissimi dolci della cucina berlinese, würstel ed altri street foods tipici, accompagnati da birra calda o da altre tipiche bevande analcoliche tedesche calde che troverete sicuramente in vendita alle bancarelle del Winterwelt o dei tipici mercatini natalizi sparsi per la città.
Notte di fine anno a Berlino
La notte di fine anno, abbiamo deciso di trascorrerla nelle vicinanze della Porta di Brandeburgo. Eravamo a 300mt ed eravamo circondati da migliaia di persone in un clima molto sereno e festoso. Abbiamo festeggiato quindi con Franci l’arrivo del nuovo anno a suon di musica, guardando i bellissimi fuochi d’artificio. È stata una meravigliosa serata che ricorderemo per sempre.
Se doveste decidere di trascorrere la notte di fine anno alla Porta di Brandeburgo, informatevi se sia aperta o meno la fermata della metro Brandeburg Port. Quest’anno era chiusa per motivi di sicurezza, essendo collocata fra l’ambasciata americana e quella inglese, abbiamo quindi dovuto raggiungere a piedi la destinazione scelta per i festeggiamenti e non abbiamo trovato da nessuna parte avvisi che fosse chiusa, ahimè il treno della metro su cui viaggiavamo, non si è semplicemente fermato e ha proseguito oltre… in questo caso, pessima organizzazione.
Berlino è una capitale europea sicuramente da visitare una volta nella vita e la consiglio soprattutto a tutti coloro che viaggiano con bambini al seguito.
Consiglio di acquistare appena si arriva in aeroporto, la card Visit Berlin che è valida per 5 giorni per viaggiare illimitatamente su tutti i mezzi pubblici di trasporto, e per avere numerosi sconti presso musei, attrazioni turistiche, ristoranti, e negozi.
Buon viaggio 😉
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