Un mese fa, ho avuto l’onore di essere ospitata da Valentina Colmi di Post-Partum.it, vi consiglio di seguire il suo blog davvero interessante.
L’ho conosciuta durante l’Elevator Pitch, dopo essere state selezionate entrambe per presentare i nostri blog al Mamma Che Blog a Milano.
L’idea del suo blog mi è piaciuta tanto, e considerato l’interessa reciproco, abbiamo subito pensato di creare in qualche modo rete, attraverso le nostre storie ed il nostro lavoro.
Valentina quindi ha pensato di intervistarmi in veste di Insegnante di Yoga certificata Yoga Alliance e International Yoga Federation.
Lo Yoga per me è stato una salvezza e spero possa esserlo anche per voi. Namasté
Perché lo yoga è una disciplina che può far bene in gravidanza?
Lo Yoga vuol dire Unione ed è per questo che è particolarmente indicata durante la gravidanza, periodo in cui si crea un legame nuovo e fortissimo, quello fra voi ed il vostro bambino.
I benefici dello Yoga sono molteplici anche in gravidanza. Grazie alle tecniche di rilassamento, di respirazione, alle asana (posizioni yoga), potrete affrontare la gravidanza come se fosse un meraviglioso viaggio fatto di consapevolezza e connessione con quella nuova vita che sta crescendo dentro voi.
Questo viaggio indimenticabile vi farà vivere nel qui ed ora senza ansia ed in maniera assolutamente naturale, la vostra gravidanza.
Attraverso lo Yoga avrete la possibilità di concedere a voi stesse ed al vostro bambino cura, attenzione e sostegno, entrando in sintonia con il flusso della vita che scorre nel vostro grembo.
Inizierà così un percorso che vi insegnerà ad ascoltare le vostre esigenze e quelle del bambino, ad accettare i cambiamenti del corpo e delle emozioni ed a ricevere la nuova vita, accogliendola con consapevolezza.
Inoltre le future mamme che praticano assiduamente pratiche di rilassamento yogico, solitamente sono meno ansiose prima del travaglio e provano meno dolore durante il travaglio ed il parto stesso.
Che esercizi si possono fare con il pancione?
Io sono un’insegnante di Yoga e Meditazione certificata Yoga Alliance ed International
Yoga Federation e vi consiglio davvero di affidarvi sempre ad un’insegnante competente e certificata, alla quale potrete anche parlare dell’andamento della vostra gravidanza e quindi di eventuali problematiche.
Questo lo dico perché ci sono determinate asana sconsigliate in gravidanza, ed ogni trimestre ha le sue asana specifiche. Per esempio generalmente sconsiglio le asana capovolte ed alcune in torsione, ma è necessario analizzare sempre il singolo caso.
Mentre tecniche di meditazione, rilassamento profondo e di sonno dinamico come lo Yoga Nidra, sono assolutamente da praticare.
È importante sapere che esistono Asana specifiche per alleviare alcuni disturbi tipici della gravidanza come per esempio nausea, mail di schiena, gonfiori, emorroidi, insonnia, pesantezza e bruciori di stomaco.
Secondo te praticare Yoga può aiutare a diminuire il rischio di depressione pre e post partum?
I benefici a livello di equilibrio mentale derivanti dalla pratica Yoga, sono davvero necessari e fondamentali ed aiutano a diminuire il rischio di depressione pre e post partum.
I miei primi tre mesi di gravidanza li ho trascorsi completamente immobile a letto a causa delle minacce d’aborto. Se non fosse stato per lo Yoga, per le tecniche di respirazione e per la meditazione che con costanza e passione praticavo, credo davvero che la mia mente ed i miei pensieri sarebbero stati talmente negativi, da non trasmettermi la forza di combattere, come invece ho fatto, in sinergia con il mio bambino.
Lo yoga ci fa diventare consapevoli di quella forza innata che ognuno di noi ha dentro sé. Ci fa ricordare di essere vivi, ci fa capire che non esistono limiti fisici se non esistono limiti mentali. Ci insegna che ciò che di più potente esiste al mondo è il nostro pensiero, la nostra mente guida il nostro corpo.
Se pensiamo negativo genereremo avvenimenti negativi, se pensiamo positivo riusciremo a superare qualsiasi ostacolo, qualsiasi! Il segreto è racchiuso nella nostra mente ed è importante essere positivi, visualizzando la via d’uscita…
Inoltre le tecniche di Pranayama (respirazione) ci aiutano ad allontanare ansie e stress.
In molti paesi lo Yoga Nidra (una potente tecnica dalla quale si impara a rilassarsi consciamente) viene prescritta da numerosi medici sia come terapia preventiva sia come terapia curativa per combattere le malattie legate allo stress, è inoltre un coadiuvante davvero efficace nel trattamento di disturbi psicosomatici, ed agisce alleviando depressioni ed ansie.
La persona sofferente, attraverso lo Yoga Nidra sviluppa una via d’uscita migliore possibile.
Le mamme sono spesso indaffarate e stanche: cosa possono fare per ricaricarsi e per combattere lo stress che la gestione dei figli comporta?
Lo Yoga incrementa la nostra capacità di affrontare le situazioni stressanti attraverso interessantissime tecniche.
Insegna a lasciar andare ed a vivere con consapevolezza nel qui ed ora.
Per ricaricarsi basta quindi praticare Yoga anche solo per qualche minuto, ma con costanza, possibilmente ogni giorno.
Ci sono tecniche ed asana che in pochissimi istanti vi riportano nel qui ed ora.
Vi basterà per esempio praticare Shavasana (posizione del cadavere), Tadasana (la posizione della montagna), la posizione del leone per buttar fuori tutto ciò che ci opprime, respirare in Ujjayi Pranayama, ascoltare semplicemente con consapevolezza il vostro respiro per liberare la mente da altro…
Lo Yoga Nidra per esempio, fornisce un mezzo per trasformare ed utilizzare positivamente la tensione, come step verso una maggiore consapevolezza nella vita.
Sul mio blog potrete trovare descritte alcune posizioni ed alcune tecniche di meditazione da poter applicare in qualsiasi momento della giornata per ritrovare la calma in pochi istanti.
Inoltre è fondamentale praticare per esempio lo Yoga Nidra durante la gravidanza, perché aiuta a creare le condizioni ottimali per la crescita e lo sviluppo intrauterino.
Lo stress infatti sprigiona nel sangue della madre, degli ormoni che alterano profondamente il benessere del bambino, agendo come tossine e veleni disturbando lo sviluppo mentale e fisiologico del feto.
Lo Yoga quindi è il nostro alleato contro lo stress prima e dopo la gravidanza.
Tu crei anche dei gioielli molto belli che definirei “spirituali”. Ce ne puoi parlare?
Grazie Valentina per questa tua definizione, è proprio ciò che cerco di trasmettere attraverso le mie creazioni.
Mamma Guru é anche un marchio registrato di gioielli handmade, creati con infinite energie positive e buone vibrazioni. Le mie collane Mala sono create da me con 108 pietre o semi annodati singolarmente, perfette quindi sia da essere indossate come accessorio, sia per la meditazione.
Utilizzo solo pietre vere e semi naturali e li scelgo in base alle loro proprietà benefiche. Mentre creo i miei gioielli mala, recito mantra potentissimi. Sono gioielli che donano una carica energetica benefica notevole e spesso utilizzo anche amuleti portafortuna, per tenere lontana la negatività, acquistati durante i miei viaggi all’estero.
Potete trovarli in vendita nel mio shop online.
In che modo praticare yoga ti ha aiutato nella maternità?
Se mi ha aiutata? Lo Yoga è da sempre la mia salvezza!
La filosofia di vita Yoga mi ha aiutata fin dal primo istante in cui ho scoperto di essere incinta. Anche gli eventi che erano fonte di preoccupazioni, li ho superati assieme al mio bambino in completa sintonia, nel modo più sereno e naturale possibile.
Lo Yoga mi ha donato una consapevolezza di forza e fiducia che mi ha fatto sentire ancor più legata al mio Franci.
Ho percepito fin da subito una sintonia profonda con il mio corpo e con il mio bambino e questa sintonia mi ha aiutata a superare senza ansia e senza stress anche il momento del travaglio e del parto.
Tutto ciò di cui avevo fatto tesoro, dalle visualizzazioni, alle tecniche respiratorie, al lasciar fluire, è stato fondamentale per tutto il periodo della mia gravidanza fino a quando ho dato alla luce il mio bambino, fra un Om ed una respirazione profonda.
Ancora oggi, la filosofia di vita Yoga è la mia ancora di salvezza. Ho attraversato momenti molto difficili ahimè anche di salute fin dal giorno dopo il parto, e se non fosse stato per la forza che riesce a trasmettermi lo Yoga, sicuramente mi sarei ammalata di depressione post partum.
Ed invece lo Yoga mi ha dato quella forza necessaria per combattere, per respirare, per farmi ritrovare i miei spazi, per non mollare mai.
Assieme alla Bioenergetica mi ha fatto ricordare che io ci sono, esisto ed è importante sempre potersi ritagliare un po’ di spazio per se stesse, poter gridare i propri bisogni, le proprie paure, poter chiedere aiuto, potersi sentire vive.
Ancora oggi che mio figlio ha tre anni, lo Yoga continua a darmi quella forza necessaria per non perdere la pazienza facilmente o per ritrovare la calma in pochi istanti quando purtroppo la perdo.
Mi chiudo qualche minuto in una stanza tranquilla, inizio a respirare con consapevolezza, recito qualche om e pratico la posizione del leone che butta via tutta la tensione che ho dentro. Infine, prima di tornare dal mio piccolo dolce hooligan di tre anni, concludo con Tadasana per sentirmi di nuovo inamovibile come una montagna.
Non posso che consigliare a ciascuna di voi di intraprendere quindi un percorso di rinascita e di riscoperta di sé, attraverso lo Yoga e la meditazione.
Imparerete a sentirvi in completa unione con il cielo e con madre terra, e nutrirete la vostra anima di infinita energia positiva necessaria per affrontare con tenacia tutti i momenti più difficili.
Grazie Valentina per questa intervista 🙏🏽
Mamma Guru
E voi avete praticato a Yoga in gravidanza o nel post-partum? Cosa ne pensate?
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