L’autismo, il Covid 19, la scuola e Babbo Natale
Difficile raccontare un Natale gioioso quest’anno in cui la pandemia di Covid19 ha sconvolto le vite umane ed anche quelle autistiche.
All’inizio della pandemia ho letto con dolore di ragazzi e ragazze in varie parti del mondo che si sono tolti la vita in quanto privati delle loro routine, degli schemi lavorativi e terapeutici senza alcun preavviso.
In questa seconda ondata di pandemia sembra che abbiano tenuto conto delle difficoltà dei nostri ragazzi sebbene da una regione ad un’altra le ordinanze siano state differenti.
Ad esempio le scuole in Campania sono rimaste chiuse dal 15 ottobre permettendo solo ai disabili l’accesso in una classe vuota; ma la situazione non è migliore nelle regioni in cui le scuole sono rimaste aperte.
Le rigide regole non consentono più di calmare le crisi dei ragazzi con passeggiate nei corridoi della scuola e le aule libere utilizzate a questi scopi sono divenute aule Covid; pertanto il bambino/ragazzo autistico seppur frequentante l’istituto subisce il cambio routine e nei peggiori casi l’accesso in un’aula vuota priva dei suoi compagni.
Inoltre, alcuni soffrono di non poter più abbracciare i loro docenti e la mancanza di contatto genera ansia e frustrazione.
Noi che siamo in Campania abbiamo optato per la Dad poiché abbiamo anche lo spinoso problema della mancanza di alcuni docenti in quanto sono stati dichiarati soggetti fragili.
In questo caos istituzionale il male minore ci è sembrato quello di far proseguire il percorso scolastico non in presenza, con immenso sacrificio.
I genitori che hanno ancora un lavoro sono costretti a ricorrere all’aiuto dei nonni, a mandare i figli a scuola in queste condizioni oppure a rinunciare al lavoro stesso.
È vero, abbiamo una pandemia in corso, ma ho la sensazione che per i disabili si sia fatto qualche passo ma non la costruzione di un percorso adeguato alle loro necessità.
Avverto l’orribile sensazione dell’abbandono, nostro e di altre famiglie come noi.
Credo che dovrebbero erigere un monumento alla nostra forza ed alla nostra tenacia.
Buon Natale Cari Genitori.
Raccontateci le vostre storie a https://www.facebook.com/ilmionomeebrianstoriadiunautismo/
Rubrica Mensile: “ Autismo Storia di un Bambino Speciale ” a cura di Valentina
Tutti i testi vengono corretti e trattati da Valentina.
Se sei un ragazzo con spettro autistico e hai voglia di raccontare la tua storia, non preoccuparti se dovessi avere difficoltà nella stesura del testo, Valentina ti darà una mano.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.