L’Italia è ormai interamente Zona Rossa a causa dell’emergenza Coronavirus.
Pensieri contrastanti si affollano nella mia testa.
La positività fa a botte con la paura…
Inspiro… Espiro… Qui ed Ora…
Devo mostrarmi serena… ho un bimbo di 6 anni che percepisce e capisce ogni minimo cambiamento delle mie espressioni del volto, della mia voce…
Ho un bambino di un anno che sente attraverso il nostro Alto Contatto, anche il più piccolo turbamento che ho nel cuore…
Sono giornate strane queste…
Non c’è più al momento una routine, eppure mi sto impegnando tantissimo per crearne una…
Siamo a casa… senza orologi… alla ricerca del nostro nuovo equilibrio… cercando il radicamento.
Stiamo capendo come organizzare le nostre giornate, fra impegni in casa, compiti di scuola da svolgere, momenti di gioco, coccole, sonnellini al seno, pranzi e cene senza orologio da controllare… infiniti pigiama party con inevitabili ore molto piccole…
La tensione si taglia a fette, si respira un’aria pesante lì fuori… la percepisco, nonostante siano giorni che non metto il naso fuori da casa.
Inspiro… espiro… cerco di tenere lontani i pensieri negativi ma in questo momento così buio… ahimè non è facile per nulla…
A volte mi sento come spaesata, mi mancano alcune certezze, il sapere che, molto probabilmente, domani sarà uguale ad oggi… ma non devo pensarci…
Devo rimanere radicata nel Qui ed Ora altrimenti l’ansia prenderà il sopravvento…
Mi sveglio e cerco subito le nuove notizie… cosa accade nel mio Paese… che succede nella mia città… e nel mondo?
I miei amici, i miei parenti stanno bene?
Cerco buone notizie, quelle buone notizie che al momento sembrano non arrivare mai… ma che sono certa arriveranno… anche se la positività sta facendo a botte con la paura…
Il mio essere mamma mi fa rimanere vigile, attenta, è come se avvertissi la presenza di un predatore vicino alla nostra tana…
Qualche sera fa, Francesco mi ha detto di essere un po’ preoccupato per questa situazione, per questi cambiamenti repentini nella sua vita. Ha detto che gli manca la sua routine, andare a scuola, stare con i suoi amici, vedere i nonni e tutto ciò che facevamo abitualmente…
L’ho abbracciato forte forte, e mentre gli accarezzavo i capelli dolcemente, gli ho sussurrato che tutto presto tornerà come prima, che siamo una squadra e per vincere questa battaglia contro questo virus monello, dobbiamo stare a casa; poi per fargli tornare il buonumore non potevo non promettergli tanti pigiama party e montagne di pop corn…
Sapete qual è la sensazione che sto provando spesso in questi giorni?
Mi capita di sentirmi come quando sei sott’acqua in apnea… inizia a mancarti l’aria e non vedi l’ora di tornare a galla per riprendere fiato…
E così mi accorgo di essere davvero in apnea e riprendo ad inspirare e ad espirare lentamente; cerco il radicamento spingendo le piante dei miei piedi sul pavimento e tutto piano piano si calma…
La rabbia è tanta, se solo non avessero fatto i “furbi”, se solo si fosse stati più responsabili, se solo ci fosse stato più senso civico… se solo fossimo stati almeno per una volta davvero uniti… se solo…
Quante riflessioni sta portando con sé questo virus…
Niente è più così ovvio e scontato, e ti senti dall’altra parte… brutta come sensazione vero?
Quante volte ci siamo sentiti al sicuro nel nostro orticello, quante volte l’abbiamo visto più verde di quello degli altri… questa volta no… siamo tutti uguali nel dolore… nella paura…
“Domani sarà un giorno migliore” e quando quel domani finalmente arriverà, quando finalmente apriremo gli occhi al mattino spegneremo la sveglia e riprenderemo la nostra vita frenetica, allora capiremo davvero quanto siamo fortunati e forse non daremo per scontato più nulla e forse tenderemo una mano in più a chi ci chiederà aiuto… e forse vorremo aprire invece di chiudere…
E forse per una volta… capiremo il vero senso di questa vita, perché nulla accade per caso… mai!
#iorestoacasa
Qui ed Ora io resto a casa
Radicandoci il più possibile, cercando la nostra nuova routine, godendoci ogni singolo istante assieme, senza dover guardare l’orologio; fatelo anche voi e vedrete che presto questo incubo finirà…
Here and Now meditiamo assieme stando a casa
Ora sedetevi sul tappetino e mettetevi in una posizione comoda; le mani in Chin Mudra; chiudete gli occhi; la schiena eretta; le spalle lontane dalle orecchie; la testa è dritta; socchiudete la vostra bocca ed accennate un sorriso; distaccate la lingua dal palato; eliminate ogni ruga dal vostro viso; distendete la vostra fronte; immaginate le vostre palpebre come leggere ali di farfalla; inspirate lentamente percependo il vostro respiro che entra fresco attraverso le vostre narici seguitelo mentre scende lentamente attraverso il vostro corpo e fuoriesce caldo; continuate a seguire il dolce flusso del vostro respiro lentamente fatevi cullare da esso; continuate fino a che sentirete la posizione comoda.
Non scacciate via con forza i pensieri che si affacceranno, ma osservateli dall’esterno ed accompagnateli dolcemente fuori.
Provate a visualizzare una Luce bianca intensa che entra dal vostro settimo chakra ed innonda ogni singola cellula del vostro corpo, irradiate tutto ciò che vi circonda, irradiate amore e positività.
Inspirate lentamente e nell’espiro recitate Om, per tre o più volte, che sia come un’onda di intense vibrazioni…
(Contattatemi pure in posta su Fb o Instagram o su info@mammaguru.it per qualsiasi consiglio riguardante la pratica meditativa, sarò felice di aiutarvi e di potervi essere d’aiuto in questo momento così difficile. Namaste)
Tutto si risolverà, siate positivi.
Qui ed Ora ci piegheremo ma senza spezzarci, forti come canne di bambù.
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