Un Jack Russell Terrier ed il mio bambino

Jack Russell e bambini: ecco perché ho detto sì a mio figlio

Ieri finalmente è arrivata la nostra Jack Russell Terrier, Ma-Graecia Erinni più semplicemente per noi Camilla… il nome l’ha scelto proprio Francesco, il mio bambino di 4 anni.

Franci l’ha desiderata tantissimo e quando ho capito che lui desiderava davvero questa piccola Jack Russell  di quasi tre mesi per un bisogno incredibile di donare amore, il mio cuore non è riuscito ad ignorare quella richiesta e ha ceduto alla forza dell’amore.

Io amante dei gatti all’ennesima potenza, io che ho sempre detto “un cane solo se mai dovessimo trasferirci in una villa, in un appartamento mai!”, ho ceduto fra l’incredulità generale di tutta la mia famiglia, che avrebbe perso qualsiasi scommessa…

Francesco da quando gli ho detto ok, non ha mai smesso di ringraziarmi dicendomi “so che per te è un sacrificio, grazie mamma perché l’ho desiderata davvero…” ed ogni volta che ha pronunciato questa frase un pezzettino del mio cuore mi sussurrava che fosse davvero la decisione giusta…

La vivacità del Jack Russell 

Poi ieri è arrivata, con la sua prorompente vivacità da Jack Russell, con la sua voglia continua di giocare, con il suo amore incondizionato che ha saputo trasmetterci già dopo 5 minuti dopo aver varcato la soglia di casa, con il suo voler stare sempre con il mio bambino, riempiendolo di bacini e portandogli in continuazione la palla, ed allora… ho avuto davvero la conferma di aver preso la decisione più giusta.

Vedere Franci così felice ed entusiasta già da prima del suo arrivo, mentre con responsabilità ed amore preparava la casa al suo arrivo, togliendo tutti i giochi piccolini di mezzo, che potessero essere per lei un pericolo, mi ha fatto capire ancora una volta di aver fatto la cosa giusta.

E poi ieri pomeriggio ho sentito silenzio, sono andata piano piano nel salone e li ho trovati così… abbracciati a dormire sul divano, come se si conoscessero da sempre… ed ancora una volta ho capito di aver fatto la scelta giusta per il mio bambino.

Per un figlio cosa non si farebbe?

Non si tratta di capricci, non si tratta di scambiare un Jack Russell per un giocattolo, ma di una voglia incredibile di dare amore, quella voglia incredibile che ha il mio bambino da sempre…

Sono certa che lui e Camilla sapranno amarsi incondizionatamente.
Quando l’amore bussa alla porta del tuo cuore che sia un pelosino o meno non puoi dire di no e far finta di nulla, perché per il tuo bambino faresti davvero qualsiasi cosa.

Benvenuta Camilla ti amiamo già infinitamente…