Non esiste una persona ammalata… bensì una persona sana che ha dimenticato di esserlo
Le fondamenta della riflessologia plantare cinese trovano origine 4000 anni fa, facendo parte di una delle varie pratiche della medicina tradizionale cinese.
Questa tecnica si basa sui principi della corrispondenza di punti riflessi piede-corpo-emozioni, attraverso i canali energetici, conosciute da tutte le discipline orientali: agopuntura, shatzu, coppettazzione, digitopressione, karate, si basa sulla corretta conoscenza delle connessioni tra organi e sistema sensoriale (apparato cutaneo).
Quando un organo è in disequilibrio abbiamo una situazione emozionale compromessa, la digitopressione corrispondente alla stimolazione della zona predisposta ed opposta, con conseguenza di percezione dolorosa o paradossalmente muta.
Da qui nasce la possibilità di rilevare da parte dell’operatore ciò che non funziona nell’aspetto spico-fisico-emozionale.
Il Piede…
Il piede, una parte un pò trascurata del nostro corpo, ci può raccontare molte cose di noi, soprattutto, carattere e stato di salute.
Con il massaggio si possono ottenere risultati stimolanti o calmanti a seconda delle necessità, sicuramente nell’immediato, di gran sollievo.
La Pancia…
Dopo le feste come ristabilire la funzionalità della Pancia che equivale al nostro 2° cervello?
In medicina tradizionale cinese l’Intestino risponde bene a due Elementi, il Fuoco (Intestino tenue) e Metallo (Intestino Crasso).
Il disturbo da intestino irritabile si deve ad uno squilibrio energetico che interessa Milza, Stomaco, Rene, Fegato o può dipendere da contaminazioni alimentari, oppure da agenti esterni come Freddo-Umido, Umidità-Calore.
In questi casi i punti da trattare sono con la digitopressione (moxa o agopuntura)
TIAN SHU (2 cun a lato dell’ombelico), regola la circolazione dell’energia negli Intestini;
ZU SAN LI (sotto il bordo inferiore della rotula, a lato della cresta tibiale anteriore), tonifica Milza e Stomaco;
NEI TING (0,5 cun dietro il bordo della membrana interdigitale, fra il II e il III dito del piede), regola il qi cardiale, blocca il dolore.
Mentre nella riflessologia plantare cinese l’intestino è il nostro secondo cervello non solo per la somiglianza anatomica ma anche per la sua funzione, infatti valuta la materia, la consistenza, la qualità poi la scompone e la semplifica.
I due cervelli sono strettamente collegati tant’è analizzano e decidono ciò che è irrilevante e lo eliminano trasformando il bolo in chimo e in chilo e alla fine nelle feci.
L’intestino tenue si trova su entrambi i piedi, nella zona centrale concava del piede sopra al tallone, con il colon discendente nel piede destro, il colon traverso su entrambi i piedi, il colon discendente sul sinistro ed è circondata da quella dell’intestino crasso (che inizia sul profilo esterno della pianta del piede) lo si massaggia con movimento rettilineo e a scatto del pollice.
Milza…
Il punto riflesso della Milza si trova solamente sul piede sinistro, sul profilo esterno dell’area sinistra situata sotto il metatarso del 4° dito. La milza ha la funzione di filtrare le tossine e i batteri di espellerli attraverso il sistema linfatico e ha la funzione di produrre anticorpi.
Stomaco…
Lo Stomaco è situato sottostante all’osso sesamoide, sul cuscinetto tra il 1° e il 2° metatarso del piede sinistro scorrendo a specchio su piede destro, la digitopressione si pratica con le nocche del dito indice.
Fegato…
Il Fegato è l’organo che partecipa a più funzioni vitali: produce bile, aiuta l’intestino a scindere i grassi, aiuta la formazione del glucosio, filtra il sangue eliminando tossine supportando così il cuore, produce linfociti e distribuisce la vit. B12 ( la rabbia nasce nel fegato e muore nella cistifellea).
Nella MTC. il fegato è lo slancio della vita sostenuto dalla potenza vitale dei Reni.
Questo organo è sede dell’energia detta Hun, fortemente Yang, creativa e concretizzante, visualizzata dal “generale d’armata”.
Il fegato è la capacità di espansione, realizzazione, assicura il fluire del Qi in tutto l’organismo a vari livelli: emozionale, digestivo.
La zona riflessa si trova sul piede destro sopra al metatarso tra il 4° e 5° dito.
Le regole d’oro per un piede sano
NO
I ripetuti pediluvi in acqua troppo calda
Portare sempre calzature con tacco alto
Portare sempre lo stesso paio di scarpe
SI
Il pediluvio quotidiano.
L’uso di saponi neutri e prodotti specializzati di comprovata efficacia.
Tagliare spesso le unghie soprattutto al fine di evitare inconvenienti tipo unghia incarnita.
Adeguare il tacco alle esigenze personali (mai troppo alti)
Alternare calzature con tacchi di diverse misure (l’ideale sarebbe sostituirle ogni 2 ore, ma anche un paio al mattino ed uno al pomeriggio può essere sufficiente).
Scegliere calzature di pianta comoda, della propria misura (non più grandi poiché il piede sarebbe sottoposto a sfregamenti, non più piccole perché il piede sarebbe troppo costretto).
Scegliere calze e calzature traspiranti di buona qualità.
Praticare mensilmente una pedicure da una professionista.
Benchè sia meglio sottoporsi a mani esperte di un riflessologo, l’autotrattamento lo si può fare, altresi’ è inopportuno o la sconsiglio in caso di: infezioni, diabete, epilessia,problemi cardiaci, flebiti, osteoporosi, gravidanza o protesi varie.
Questa pratica, pur essendo frutto di conoscenze e tradizioni secolari, non è parte della “medicina ufficiale”, ossia di quell’insieme di pratiche mediche scientifiche fondate sulla sperimentazione clinica e di laboratorio. Questa pratica viene invece inserita tra le “medicine alternative” o “medicine non ufficiali”. Per tale ragione questa guida vuole essere solo una introduzione alla conoscenza di questa pratica, alla sua storia e alla spiegazione dei suoi procedimenti.
Questa guida ha solo carattere infomativo; non può, e non deve, essere in alcun modo intesa come un’invito a seguire i dettami di questa pratica, cosa che viene sempre e solo lasciata alla libera scelta del lettore. Desideriamo altresì invitare sempre tutti i lettori a consultare prima di ogni cosa il loro medico di famiglia, e i relativi specialisti da esso consigliati, seguendo innanzitutto le vie della medicina ufficiale.
Ad esse può essere eventualmente affiancato un percorso che segua una o più pratiche di medicina “alternativa” o “non ufficiale”, ma queste non possono e non devono mai sostituire le terapie indicate dai medici. Sono in gioco la vostra salute e la vostra stessa vita, non dimenticatelo mai.
Rubrica Shambala Terapie Olistiche delle Emozioni a cura dell’ Operatrice Olistica Falcomer Denise specializzata in bio-terapie e discipline orientali
3939405536
Gianni says
Davvero interessante, sono discipline antiche ma con argomentazioni molto attuali e utili
mammaguru says
Grazie!
Elena says
Molto interessante e innovativo. Credo che seguirò i consigli!