Sono lieta ed onorata di ospitare qui su Mamma Guru un pediatra davvero bravo, cortese ed umano come pochi.
Il Dott. Tommaso Lovecchio, pediatra esperto in Omeopatia a Bari, terrà la rubrica ” Salute ed Omeopatia” qui su Mamma Guru, dove affronterà una serie di temi che sono certa reputerete davvero interessanti.
Ecco il Guest Post di oggi, sono convinta possa essere di immenso aiuto a molti di voi…
Il Bambino con disturbi del sonno: la risorsa OMEOPATICA
“ Ride delle ferite altrui solo chi non fu mai ferito” .
Ho preso in prestito da William Shakespeare queste straordinarie parole pronunciate da Romeo nell’opera Romeo and Juliet, per rendere giustizia a tutti quei genitori di lattanti e bambini non proprio “DORMIGLIONI”.
E’ bene sapere che l’Insonnia è una situazione patologica ampiamente diffusa nel mondo, con importanti ripercussioni oltre che a livello socioeconomico anche sul rapporto di coppia e sugli altri componenti della famiglia.
Questa tipologia di genitori certamente dovrebbe appartenere ad una specie da tutelare tant’è che, trattandosi di patologia in costante aumento, negli ultimi dieci anni sono stati compiuti indagini e studi osservazionali allo scopo di valutare quanto l’insonnia possa indurre disturbi d’ansia e quanto impatto possa avere sulla vita quotidiana.
Le caratteristiche del sonno possono essere schematizzate in:
1- Sonno REM e sonno Non REM
2- Ciclo del sonno
3- Esordio del sonno
Queste tre considerazioni non sono sottovalutabili poiché sono all’origine dei disturbi del sonno nel Bambino.
Il sonno REM e NON REM è presente per il 50% di ognuno, che significa che la durata del sonno cosiddetto leggero (Non Rem) è uguale a quello profondo (Rem).
Il ciclo del sonno è di circa 50-60 minuti sia di notte che di giorno, che significa che normalmente ogni ora tende a risvegliarsi per poi riaddormentarsi.
L’esordio del sonno è sempre Rem, quindi profondo, contrariamente a quanto succede per l’adulto, che significa che il bambino si può addormentare profondamente di “ botto” mentre poppa, mentre fa il bagnetto o in altre consuete attività.
Fatta questa articolata ma spero chiara premessa, distinguiamo i disturbi del sonno del bambino di:
1- origine organica
2- origine psichica
3- disturbi transitori del sonno
Nel primo caso sarà il pediatra ad individuarne le cause e a porvi rimedio considerando che le cause più comuni nel lattante sono digestive e quindi insufficienza del latte, coliche, reflusso, evacuazione, intolleranze ecc.
Nel secondo e terzo caso possiamo considerare:
1. Difficoltà di addormentamento
2. Risvegli notturni
3. Terrori notturni
4. Incubi
L’Omeopatia
L’OMEOPATIA, rappresenta la scelta prioritaria nel trattamento di questi disturbi poiché utilizzando sostanze ultra diluite, cioè a bassissime dosi, è in grado di far regredire i sintomi senza provocare tossicità o effetti collaterali. Può essere utilizzata sin dalla nascita sia come cura che prevenzione dei disturbi sopra elencati.
Per la risoluzione del problema è sempre opportuno che la mamma, durante la visita con il pediatra omeopata, gli spieghi bene quali siano le condizioni che migliorano o peggiorano i disturbi che si vogliono curare, solo così si potrà consigliare il rimedio ottimale.
Ad esempio:
1- Il bambino che pur sazio, dopo la poppata abbondante, stenta ad addormentarsi perché ha il pancino gonfio di aria perché molto avido e migliora dopo ruttini, si gioverà di Argentum Nitricum 5 ch, o se si addormenta solo cullandolo o passeggiandolo necessita di Chamomilla 30 ch
2- Se durante il sonno dopo 30- 60 minuti dopo la poppata tende a svegliarsi frequentemente con pianto e irrequietezza e migliora in posizione semi sdraiata avrà bisogno di Cajeputum 5 ch
3- Se per addormentarsi ha bisogno di toccarsi ossessionatamente i capelli o il nasino o l’orecchio o un oggetto qualunque e peggiora dopo eccesso di socializzazione o stanchezza in genere, migliorerà con Kalium Bromatum 30 ch
4- Se durante la notte, nel pieno del sonno si sveglia terrorizzato come se avesse delle allucinazioni e migliora solo seduto nel letto avrà bisogno di Hyosciamus 30 ch
5- Se a causa di esperienze negative il piccolo si risveglia puntualmente in preda a incubi (pavor nocturnus), o è affetto da spasmo affettivo, tutto migliorato con la presenza di un genitore, con qualche coccola o con la rassicurazione, somministreremo Stramonium 30 ch
Certamente si potranno utilizzare molti altri medicinali omeopatici per sintomi diversificati e qualificati sull’individualità del bambino secondo le necessità e sarà compito dei genitori e del pediatra omeopata cogliere quelle sfumature che ci rendono l’uno diverso dall’altro mettendoci nelle condizioni ideali per utilizzare l’OMEOPATIA come una risorsa terapeutica.
Dott. Tommaso Lovecchio , pediatra esperto in Omeopatia, Bari
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t.lovecchio@virgilio.it
tel 3336247385
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