Ti distrai un attimo ed ecco che il week end è volato via lasciando il posto ad una nuova settimana…
Ma a Mamma Guru piace il lunedì perché è il giorno in cui ospita anche i vostri sogni che con tanta passione, coraggio, pazienza ed amore, siete riusciti, o state riuscendo, a realizzare.
Ecco un nuovo post, oggi ospito le bellissime creazioni handmade di I.make.it Ago e Filo.
Ciao Silvia raccontaci chi sei
Ciao a tutte mamme, mi presento, sono una di voi, sono Silvia, ho 27 anni e da due son diventata mamma di una piccola creaturina di nome Matilde, che riempie con le sue marachelle e i suoi baci le mie giornate di un Amore sconfinato ed orgoglio.
Quando guardo Matilde, che mi imbratta tutti i muri di casa in stile Van Gogh e poi mi guarda con aria innocente con i suoi occhi azzurri non riesco a rimproverarla perchè mi fa ricordare quando io ero piccola.
Silvia come hai scoperto di essere una creativa?
Quando ero piccola, ho sempre avuto una pessima predisposizione per la Matematica, per non parlare poi di Storia e Grammatica e diciamoci seriamente tutte le altre materie didattiche, ero veramente pessima! Ero più spesso fuori in punizione che in classe. Son sempre stata una Pazza fuori dagli schemi ordinari!
Ma avevo una passione incompresa e sapete dove ero brava da bambina? No no, non in ginnastica, sia chiaro, io ero una cima in Disegno artistico ed anche in Musica a dir la verità, che belle le ore in cui potevi esprimerti con le mani e non con la testa!
A scuola mentre le maestre spiegavano la lezione, mi nascondevo tassativamente in ultimo banco e disegnavo, cancellavo, facevo bricolage; il mio banco era sempre un “Emporio della Motosega”, pieno di colori, forbici, fogli colorati, colla, matite a raffica ed i miei album dove disegnavo praticamente sempre e ovunque.
Gli anni passarono e proprio a scuola scoprìì che mai sarei diventata un medico, un avvocato, un professore, no io non ero fatta per i calcoli, le tabelline, le coniugazioni dei verbi, io proprio odiavo e mi ribellavo alla rigidità di imparare a memoria le cose degli altri, preferivo creare con le mie mani, cose mie.
Sapete io le mani non sapevo tenerle ferme, mai, dovevo creare, dovevo fare, dovevo produrre, dovevo inventarmi qualcosa di Artistico e generare e circondarmi di Arte!
Da li è nata la mia passione per la musica, prendevo lezioni di pianoforte, e ho trasportato i miei disegni su tele e muri, dipingevo dei quadri, da adolescente perdevo ore a far punto croce e pupazzetti di fimo.
Come e quando è diventata un lavoro la tua creatività?
Non ho tanti vestiti, non mi son mai interessati più di tanto, ed il massimo a cui aspiro è un paio di felpe di H&M a stagione, ma di colori care donne, di colori di ogni tipo e forma ne avevo a bizzeffe, potevo aprire una cartoleria e venderli.
Son cresciuta con il pennello in mano e diventata ormai adolescente iniziai ad usare i pennelli per truccarmi, e poi è nata la mia passione per dipingere più in difficoltà, nel piccolo, sulle unghie, così mi son rimessa in gioco e nel giro di tre anni mi son diplomata Estetista, con il massimo dei voti, il laboratorio era la mia Passione più grande, i colori ed i pennelli uniti alle mie mani erano il mio mezzo migliore con cui esprimermi.
Tua figlia Matilde come ti ha cambiato la vita?
Appena diplomata, 3 anni fa ho messo al mondo la mia piccola Matilde, ed il tempo da dedicare alle mie passioni si è annullato completamente, perchè lei per me veniva al primo posto.
Due anni sono volati da allora e lei ha inizato a crescere e come i vostri cuccioli, ad essere curiosa e con lei è cresciuta la mia voglia di stupirla e di renderla felice sempre!
Un giorno girovagando per il web ho visto una cosa che dovevo assolutamente riprodurre per la mia bambola, un libro di tessuto, chiamato Quiet-book, così sono andata da mia madre, le ho rubato la macchina da cucire, macchina che tra le altre cose si chiama proprio Silvia, come me, e ho iniziato a cucire, non avendolo mai fatto in vita e a bucarmi le dita con l’ago, a scegliere i tessuti, a ritagliarli, a scegliere i colori da usare, ho iniziato a comprare bottoni e a cucirli, e finalmente dopo una settimana di intenso lavoro ho potuto regalare alla mia bambina il suo ed il mio primo Quiet-book, un libro sensoriale di tessuto.
Quindi avevi quest’altra dote nascosta che l’amore per tua figlia Matilde ti ha fatto scoprire
Sì, le mie mani da quella volta, di tre mesi fa, non si sono mai fermate, ed ogni giorno la macchina da cucire mi chiamava, i tessuti volevano esser toccati e cuciti.
Ho iniziato a sentire il bisogno di creare più cose, di decorare la mia casa non solo con i miei quadri, ma anche con delle creazioni cucite da me, e soprattutto di regalare le mie creazioni alle persone a me più vicine, era come donare una parte di me.
Pian pianino chi mi stava vicino ha visto crescere in me la passione per il cucito,la creatività, l’Amore e le ore che ci mettevo per realizzarle, e date le mie scarse capacità economiche chi ha potuto ha aperto la sua soffitta e mi ha regalato i suoi ritagli di tessuti, i suoi fili e cerniere, han dato fondo alle loro scatole di bottoni e me li hanno regalati!
Mi han circondato di amore e questo mi fa stringere il cuore, perchè l’Amore vero è generoso e smuove il Mondo.
Ad oggi la mia camera da letto è diventata uno studio di cucito creativo vero e proprio e credo proprio che se porterò a casa ancora tessuti e fili e bottoni, il mio fidanzato mi butterà fuori!
Ma chi se ne importa, ho trovato la mia strada ed intendo riempirla di colori e faccette buffe, sentendomi un mezzo attraverso il quale tanti bambini e persone possono esser felici con le mie creazioni creative.
Raccontaci una piccola curiosità legata alla tua creatività
Ho disegnato il mio logo e prima di ogni creazione faccio mille disegni, progetti e scarabocchi, questo mi fa tornare alle mie origini e smuove in me la mia più grande passione, muovere le mani per smuovere il mio cuore ed il mio più grande Amore, dopo Matilde ovviamente.
Silvia parlaci dei tuoi Quiet Books?
Sono libri da toccare, da maneggiare, fatti di vari tessuti, non sono libri da leggere in senso stretto, ma da usare, perchè basati principalmente proprio sul tatto, quindi di solito contengono materiali diversi, sia nel senso di tessuti diversi, come pannolenci, tessuti americani, tessuti pesanti da arredamento d’interni, sia di altri materiali come cotone, lana, tulle, pizzi, tela, spugna, cerniere, bottoni, brillantini, ecc.
Offrono anche delle attività da fare, con le quali il bimbo si tiene impegnato ovunque, ma anche tranquillamente concentrato (quiet), sviluppano la memoria, l’apprendimento, la creatività.
Stimolano i sensi attraverso i colori, le forme e i tessuti, ritagli e piccoli oggetti in rilievo!
Di fatto sono libri, con tanto di pagine da voltare, di pensieri e riflessioni, di storie da inventare ogni volta, di emozioni da suscitare.
Hanno un verso, ma anche no;
Si sfogliano, ma anche no;
Si usano come libri, ma anche no.
Insomma sono oggetti con una loro dignità di libri a tutti gli effetti, adatti però anche ai piccolissimi di pochi mesi, fino ai bimbi più grandicelli di 7 anni, per far giocare in modo tranquillo i nostri bambini che sono sempre eccessivamente stimolati da giochi e dispositivi elettronici.
Realizzati e cuciti interamente a mano da me. Potrete ordinare e personalizzare il vostro Quiet Book a piacere in base all’età del bimbo/a, comporlo a vostro piacere con il numero di pagine e rappresentazioni che desiderate.
Ho visto una tua creazione e me ne sono letteralmente innamorata la Magic Felt House
Questa è una casetta magica con i manici, da portare ovunque, che nasconde un magico segreto…
Quello di trasformarsi in un tappeto gioco!
Il tappeto all’interno rappresenta una città in miniatura ed una volta aperta la casetta si può già iniziare a giocare con le macchine!
La città è stata inaugurata, le scuole sono aperte e l’ambulanza porta i pazienti all’ospedale, mentre la polizia va a caccia di criminali ed i pompieri spengono un grande incendio!
Wooow, che bello poter parcheggiare fino a 6 macchinine nei garage, e andare a far benzina al distributore.
È fantastica questa città!
È in Regalo perfetto per un bimbo che compie gli anni, o per Natale! Vi assicuro che i bambini diventano matti con questa splendida creazione e ci giocano per delle ore!
Ci parli anche dei tuoi Block Notes creativi?
Realizzo Block notes fatto a mano, con tessuti pesanti da arredamento d’interni, fantasia rosa per la copertina esterna e bianco all’interno!
Compreso di block notes Buffetti ad anelli e pagine a quadretti!
Ne vuoi uno? Vuoi fare un regalo personalizzato ad un’amica spendendo poco?
Un block notes è sempre utile da tenere in borsa per ogni appunto, ma con la copertina rigida rimane sempre protetto e perfetto, in più puoi sfoggiare un tocco glamour!
Che colore preferisci?
Ti posso accontentare mostrandosi tutti i tessuti e le centinaia di combinazioni e fantasie disponibili e realizzarlo per te in poche ore!
Si può personalizzare cucendo anche il nome!
Fai un regalo innovativo e sostieni la passione di chi crede ancora nelle belle creazioni realizzate a mano.
Vi sono piaciute le creazioni di I.make.it Ago e Filo? Bene, ecco dove potete seguirla e chiedere info!
Per entrare nel mio mondo e vedere tutte le mie creazioni, visitatemi sulla mia pagina Facebook i.make.it ago e filo o profilo Instagram i.make.it_agoefilo, e potrete acquistare le mie creazioni già pronte o ordinarne di personalizzate!
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