Risvegli Lenti? Non Esistono Più
“Salve Dr vorrei una tisana, una di quelle belle drenanti, visto che fra poco mi toccherà la prova costume…”
“Ecco Sig.ra prenda questa, la deve prendere al mattino appena sveglia prima di colazione, prepari questo infuso…”
“Infusione, bollire, filtrare… Scusi Dr non esiste qualcosa di più rapido da preparare? Deve sapere che non esiste più un lasso di tempo definito “Prima di colazione” nella mia vita, perché prima della mia colazione c’è mio figlio con le sue mille richieste al secondo. È un piccolo Hooligan/Vichingo carico di energia e vitalità fin dall’istante in cui apre gli occhi… per favore mi dia qualcosa di istantaneo… non ho tempo… pensavo a delle capsule naturali da buttar giù con un po’ d’acqua, che ne dice? ” (Emoticon con faccia scioccata del Dr. cercasi…)
Una vita fa…
Ricordo i miei silenziosi risvegli mattutini, come se si trattasse ormai di una vita precedente…
Confesso che quando apro gli occhi, sono un vero e proprio orso.
Non sono una che sprizza energia e vitalità appena sveglia, sono più un animale notturno, riesco anche a lavorare fino a tarda notte, ma la mattina sono davvero intrattabile o quasi.
Quando non ero mamma, appena sveglia non volevo sentire una mosca volare; mi preparavo con tutta calma il mio bel tazzone di bevanda vegetale e caffè, inzuppavo biscotti per 30 minuti con una flemma da far invidia ad un bradipo, ed abbassavo al minimo il volume della TV seguendo volutamente i sottotitoli od il labiale, e se qualcuno mi diceva “buongiorno”… io rispondevo con un cenno del capo, senza proferir parola, per evitare di iniziare qualsiasi genere di dialogo.
Quando ero ragazzina mia madre mi preparava con amore la colazione e rispettava rigorosamente il mio silenzio, mentre mio padre non lo concepiva e se per caso ci trovavamo a fare colazione assieme, mi toccava essere scontrosa e ricordargli che non volevo sentire volare una mosca, anche se lui continuava a dirmi quanto il tutto fosse assurdo.
Poi un giorno sono diventata mamma e niente è stato più lo stesso…
Con un occhio chiuso ed uno aperto mi sono dovuta dar da fare, fra pupù liquide e pipì spruzzate tipo idrante come delicata rugiada del mattino, fra soste in bagno in compagnia e modalità koala perennemente On.
Ma quando il peggio sembrava esser passato, Franci ha iniziato a svegliarmi delicatamente con piedi in faccia ed a tirarmi i capelli, rigorosamente tipo scimmietta, con le sue delicatissime dita dei piedi, fino ad arrivare ad accendere la luce, ad alzare le tapparelle elettriche ed a tirarmi giù dal letto per farmi alzare dopo le mie “ristoratrici” 4 ore di sonno!!!
E poi come se non bastasse, ha iniziato a parlare e ci tengo a precisarlo…. la sua lingua, una lingua che è più difficile del sanscrito…
Ed eccomi… mi trascino per casa alla ricerca della cucina, con gli occhi semichiusi mentre cerco di non inciampare in qualche giocattolo posto sul pavimento o sul mio piccolo Vichingo che saltellando felice e contento come se fosse già in piedi da qualche ora… improvvisamente si blocca e mi dice “Mamma Cntla” … traduzione non pervenuta…
No, non è un errore di digitazione… a quel punto io inizio a sudare freddo, accendo il mio pc mentale e cerco sul dizionario Hooligan\Vichingo\Italiano cosa cavolo voglia dire quella parola, perché se dovessero passare 20 secondi nella vana ricerca della traduzione, lui inizierebbe a piangere come un pazzo, dimenandosi tipo invasato sul pavimento, perché si sentirebbe incompreso ed io non posso rischiare di sentire quelle urla appena sveglia, ti prego nooooo.
Stratagemmi di una mamma assonnata…
Ho memorizzato addirittura alcune delle sue strambe parole collegandole mentalmente al significato, così quando le sento posso tradurle velocissimamente, Cntla per esempio significava CENERENTOLA… VOGLIO VEDERE CENERENTOLA!
E poi, perché ahimè c’è sempre un poi… crescendo sono arrivate anche le richieste più assurde che devo cercare sempre di accogliere nel minor tempo possibile, per evitare che il tutto degeneri.
50 secondi dopo uno dei nostri risvegli… “Mamma io avevo due di questi cucchiaini, dov’è il secondo, quello BLU???” E lì di nuovo che inizio a tremare, a sudare freddo, ed a vedere la mia tazza di caffè sempre più lontana. Immaginate contenitori di giocattoli contenenti le cose più assurde, dai piattini alle palline, alla pasta, ai foglietti, alle gommine e tu che devi cercare quel cucchiaino che manca all’appello ed inizi a dire parolacce mentali, mille om ed a pregare che quel cucchiaino BLUUUU spunti prima che tu diventi isterica per quel risveglio silenzioso che NO, NON AVRAI PIÙ PER I PROSSIMI … (?) … ANNI!!!
Ho escogitato un trucco per riprendermi almeno un paio di minuti di vitale importanza per la mia salute mentale…
Mi siedo sul water e temporeggio giusto per rilassarmi un po’, non per altro eh, così penso ingenuamente fra me e me… “Ora vedrà che sono impegnata e non mi chiederà nulla in modo tale che ho almeno il tempo di riuscire ad aprire gli occhi ed a far filtrare la luce piano piano…”
Ed invece… lui l’ha capito, mi ha scoperta e sapete cosa fa sistematicamente? Se mi vede sul mio trono del relax viene e mi dice ” Mamma pipì” pausa perché vede che non mi schiodo “Mamma cacca!!!!!” e così sa che sono costretta ad abbandonare il mio trono… per la sua impellenza ed una volta arresa e lasciato il mio posto… mi grida anche “Mamma Scherzoooo” …
Vabbè e tu la prossima volta che capiterà nel dubbio che farai?! Non sia mai che proprio quella prossima volta sarà tipo Al Lupo Al Lupo e dovrai pure pulire il pavimento da cacca e pipì, appena sveglia… no no… meglio non rischiare…
Non ci posso credere questi bambini sono programmati per darci del filo da torcere!😁
“Mamma altro latte, finito. Mamma Finito, Mamma Finitoooo!” Ed io sto ancora cercando di accendere il gas per prepararmi il caffè, mentre gli ho già riempito tre tazze di bevanda vegetale che butta giù alla velocità della luce, non dandomi il tempo di connettere e di capire se il fuoco lo devo accendere con una pietra ed un bastoncino o hanno inventato un sistema tecnologico.
Nel frattempo il mio pensiero vola a quel simpaticissimo Dr che mi aveva anche consigliato un infuso… roba da matti…
Come sarebbe bello se avessi la vitalità di Franci al mattino, ed invece ogni giorno appena sveglia, devo pregare che mi chieda cose facilmente comprensibili e reperibili.
Eh sì lo so… domani mi mancherà anche tutto questo tran tran ma oggi so solo che vorrei svegliarmi in modalità bradipo ON!!!
Vi prego ditemi che anche i vostri risvegli sono tragici come i miei 😬. Ditemi che anche voi avete abbandonato la vostra “bradipa essenza..” Fatemi sentire meno sola, con i vostri commenti.
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