Se non credi tu in te stesso per primo, nessuno crederà in te

Spesso davanti a cambiamenti, prove da affrontare, difficoltà da superare, si pensa: “No, non posso farcela, non ci riuscirò mai…”.
Ci si sente inadeguati, non all’altezza, e si ha una paura matta di fallire…
A volte si sogna qualcosa per tutta la vita ma quel sogno non si ha il coraggio di tramutarlo in realtà; lo si chiude in un cassetto facendolo diventare una vittima inconsapevole delle nostre paure ed ansie.
A volte si prova a credere in sé stessi ma alla prima difficoltà ci si tira indietro e ci si dice “Ecco lo sapevo…!”.
Eppure non ci si accorge che il primo nemico di noi stessi siamo proprio noi; con la negatività, con le paure si creano le prime barriere, i primi ostacoli e così facendo di sicuro non si riuscirà mai in ciò che si desidera.
Mettersi in gioco, rivoluzionare sé stessi, il modo di gestire la propria vita, non è sempre facile anzi ad essere sinceri non lo è affatto. Ma la vita inizia proprio nel momento in cui decidi di lasciare la tua comfort zone; la vita inizia quando decidi di buttarti in mare, nuotare e vedere dove la corrente ti porta, senza paura. Qualcuno di voi, starà pensando che tutto questo è poco realistico, che la vita non è semplice, che i sogni diventano realtà solo nelle favole, ed io vi dico… sì, ci sono sogni che forse non diventeranno mai realtà perché troppo poco realistici, ci sono prove che perderemo, ma voi nonostante tutto questo, nonostante tutta la negatività dilagante, provate ad essere positivi, credete in ciò che volete ottenere, non permettete a nessuno di dirvi che non siete capaci, non pensate nemmeno per un istante “Non posso farcela!” , ricordate che se non crediamo noi per primi in noi stessi, nessuno lo farà…
Bisogna essere determinati, combattivi e prendersi ciò che si vuole raggiungere, impiegando tutte le proprie forze ed energie, i fallimenti saranno inevitabili ma non dobbiamo smettere di credere in qualcosa per evitarli, anzi. Reinventatevi, non è mai troppo tardi per farlo, non esiste una data di scadenza per questo, non credete a ciò che la società vuole farvi credere, credete solo in voi stessi e nelle vostre capacità, sempre!
Parlate a voi stessi e ripetete come un mantra “Ce la farò!”. Ricordate che niente é più potente del vostro pensiero e se esso sarà negativo, non potrà che portarvi solo altra negatività!

Quando volete raggiungere un obiettivo, che pensate di non essere capaci di poter raggiungere, visualizzate il processo che vi porterà alla realizzazione, vedrete come sarà più semplice riuscire in ciò che credete! Create nella vostra mente quel processo e visualizzatevi mentre vi impegnate nel perseguire i vostri traguardi, la mente sarà spronata all’azione. Diverso e controproducente sarebbe visualizzare solo il risultato desiderato, perché non stimolerebbe la vostra mente ad agire; ma attenzione questo non vuol assolutamente dire che non dobbiate aver bene in mente quali siano i vostri obiettivi.
Tutto questo sembrerà assurdo per alcuni di voi, eppure è ciò che è emerso da uno studio effettuato nel 1999 all’Università della California, su alcune matricole (From Thought to Action: Effects of Process-Versus Outcome-Based Mental Simulations on Performance) ed inoltre secondo il Professor Antonietti, ordinario di Psicologia Generale presso la Facoltà di Psicologia e Direttore del Dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica di Milano, la visualizzazione mentale faciliterebbe effettivamente il problem-solving.
Dopo aver lavorato su noi stessi, impegnamoci ad infondere fiducia anche nei nostri bambini; insegniamoli fin da piccoli che volere è potere, che non deve esistere nel loro vocabolario “Non ce la faccio!”, complimentiamoci per i loro piccoli successi e diciamo che crediamo nelle loro capacità, sosteniamoli, diamo coraggio, insegnamo ai nostri bambini a credere nelle loro capacità!
Vi racconto questo aneddoto carino…
Anni fa insegnai alla mia Rebi ad andare in bicicletta togliendo come primo step, una sola rotella. Lei impaurita gridava di non essere capace… io le dissi invece di provare a visualizzarsi mentre pedalava senza l’aiuto delle rotelle, e mentre percorreva serenamente quel vialetto arrivando fino alla fine…
Volete sapere come andò a finire? Non cadde, e riuscì ad arrivare sana e salva alla fine della vialetto 🙂 . La mia bambina ricorda ancora quello stratagemma della visualizzazione e spesso glielo ricordo per darle una carica di fiducia e positività.
Aiutiamo noi stessi ed i nostri bambini a credere ciascuno nelle proprie capacità, ci aiuterà ad affrontare positivamente le piccole e grandi sfide di ogni giorno.

Volere è potere; non permettete a nessuno di dirvi che non siete capaci. Siate forti, abbiate fiducia nelle vostre capacità e focalizzate l’obiettivo da raggiungere, vogliatevi bene, complimentatevi con voi stessi per i successi raggiunti, rialzatevi con la grinta e la tenacia necessarie per ricominciare, non abbiate paura.