Notti ancor più insonni di prima che mi venisse l’idea di questo blog; Franci che sono sempre più certa mi abbia installato un microchip che suona e lo fa svegliare appena cerco di alzarmi anche nel cuore della notte, per andare a scrivere nell’altra stanza, iniziando a chiamarmi disperato e svegliando tutto il vicinato; giornate trascorse lavorando fra pc e telefono; appuntamenti ed impegni per MammaGuru; Franci che tenta di distruggere la casa mentre sono alle prese con qualche faccenda domestica; cesta del bucato che arriva al soffitto; giocattoli che sperano di essere riposti nelle loro ceste ma riposano in pace nelle mie tasche, fino a quando non troverò qualcosa di scomodo appoggiando il mio posteriore stanco alla sedia e mi chiederò stupita: “ma cosa cavolo ho in tasca??”; asana di yoga ed om per ritrovare in pochi attimi l’equilibrio smarrito chissà dove; imprecazioni in sanscrito nei confronti di chi ha cercato un milione di scuse per rimandare il lavoro da fare, perché infondo é solo un paroliere; le mie maniche sempre più rimboccate perché ormai lo so che Per Aspera Ad Astra è il mio motto, altrimenti non me lo sarei di certo impresso sulla pelle; le occhiaie che mi fanno assomigliare sempre più ad un panda, così Franci è doppiamente felice visto che li adora; “Mammaaaa tettaaaa” e potrei mai dirgli di no?! Passeggiate e buffet improvvisati per gabbiani curiosi, per la gioia del mio piccolo Hooligan; corsi per stimolarlo; laboratori fai da te creativi per intrattenerlo; e… “ma come è già finita la giornata? Ma ho ancora l’impossibile da fare…” .
Nella Bhagavad Gita, c’è scritto: “Sii un guerriero e uccidi il desiderio, questo potente nemico dell’anima.” Perché i desideri aggiungono ulteriori turbinii di pensieri alla mente. Questo è vero, ma io ho desiderato fortemente che le mie passioni divenissero il mio lavoro, ho desiderato una famiglia, ho desiderato giornate piene e risvegli speciali guardando con il cuore a mille, il mio bimbo che ride nel sonno. Ovviamente vorrei anche che ci fossero astra senza aspera (!!!), ma… ok, va bene così perché “tutta la nostra vita è una lotta ininterrotta con ostacoli, che alla fine riportano la vittoria”… grazie mamma perché sai sempre come trasmettermi forza e coraggio.
” Tutta la nostra vita è una lotta ininterrotta con ostacoli, che alla fine riportano la vittoria” Schopenhauer
” Per Aspera ad Astra” Seneca
marghy says
Premetto che dal primo ricordo.che ho di te ti ho sempre visto.come una ragazzina che fosse sempre 5000 passi avanti a tutti
Ti ho conosciuta meglio e vissuta in età adulta(27/28 anni) e ti ho stimata per la tua mente sempre aperta ad ogni novità,ad ogni pensiero altrui ,ai tuoi racconti di LOndra…come se avessi.visto una citta diversa…è vero la citta era la stessa ma nei tuoi racconti ogni volta la esploravi con una prospettiva diversa, ci siamo perse un po di vista….ma tramite fb ho partecipato a quando hai incontrato MAtteo ,ai tuoi 3 matrimoni,al tuo.viaggio.di nozze e poi all attesa.di FRanci(come lo chiami tu) e finalmente il suo arrivo….
Ora però ….ti sei superataaaa…
Hai fatto della tua piu grande.indole…che è quella di condividere cio che di bello vivi ….agli altri…infondere sicurezza…coccole…consigli…come fa LA MAMMA..
Non ho ancora vissuto questo miracolo…ma nn sai quanta voglia sempre piu cresce in me..ora ancor di piuuuu con il tuo BLog…chiudo.gli occhi e sogno a quando avro il mio piccolino stretto sul mio petto con la magnifica FAscia..o quando girerò per i ns viaggi portandolo cn me cm la mamma canguro o quando piangera la.notte e nn lo farò piangere solo nella.sua culletta ma lo terrò stretto a me …e gli dirò…eh amore di.mamma ti farò conoscere MAMMAGURU…☺
Ti dico ggrazie
Perche nn c e.bene piu grande in questo.mondo.che aiutare e condividere
Anche se.cio che ci circonda.non sempre è affine al mio modo di vivere io preferisco circondarmi di poche ma generose persone
E condividere le tue saggezze è una di quelle