Il mantra racchiude nella sua struttura sonora un’incredibile energia mistica. Una combinazione di suoni derivati dalle cinquanta lettere dell’alfabeto sanscrito, costituisce ogni mantra. Il suono ha un potere straordinario, sentendo delle parole la mente può passare attraverso dolore o piacere; genera esperienze, idee ed emozioni. Gli antichi saggi, essendo consapevoli di questo potere, utilizzavano combinazioni di suoni per creare vibrazioni specifiche. Il Japa o Mantra Yoga è la pratica attraverso la quale il potere contenuto all’interno dei mantra viene utilizzato per fini specifici. I mantra portano la mente a concentrarsi sul Supremo e rilasciano energia spirituale nei chakra. Esistono diversi tipi di mantra, bija mantra che non hanno nessun significato preciso, nirguna mantra o mantra astratti come per esempio l’Om, ed i più comuni ossia i mantra delle divinità. La meditazione japa fatta con fede, devozione e purezza, aumenta il potere dell’aspirante conferendogli le virtù ed i poteri della divinità che presiede al mantra, producendo nella mente la forma della divinità connessa con il mantra. Il mantra della divinità è perciò la divinità stessa.
Nella ripetizione dei mantra viene usato spesso, anche in occidente, il japa mala che aiuta nella recitazione ritmica e continua, ed aiuta ad essere vigili ed attivi. Per contare i grani non si usa mai l’indice che è psicologicamente negativo, i grani si fanno scorrere così fra pollice e medio recitando un mantra per ogni grano e quando avremo fatto il japa 108 volte vorrà dire che avremo recitato un mala. Il grano più grande è il meru e quando si arriva ad esso si gira il mala nella mano e si fa scorrere nella direzione contraria. Il mala non dovrebbe mai pendere più in basso dell’ombelico ed è consigliato riporlo in un panno pulito quando non lo si utilizza.
Il Mantra Om è considerato il suono primordiale da cui ha avuto origine tutto l’Universo, la vibrazione iniziale che ha messo in moto tutto quanto. Questo è un concetto che si ritrova anche nella Bibbia con la famosa frase “All’inizio era il Verbo”. E’ il mantra astratto più elevato di tutto il cosmo. L’universo, le sue vibrazioni energetiche, ogni pensiero, le parole, tutto deriva dall’Om. E’ formato da tre lettere A U M , a volte infatti lo troviamo scritto così. Aum racchiude la triplice esperienza dell’uomo, rappresenta il piano fisico, il piano mentale, il sonno profondo. Il mantra Om scaccia tutti i pensieri mondani e rimuove distrazioni, infondendo nuovo vigore nel corpo. Se cantato quando si è depressi, dona forza e vigore e grazie alla sua pronuncia ritmica, rende la mente serena e focalizzata, infondendo qualità spirituali che garantiscono la realizzazione di sé.
“Pronunciando l’Om, agisce sul sistema nervoso esercitando un effetto benefico sulla psiche. Pronunciato in maniera corretta, risveglia e trasforma ogni atomo nel corpo fisico, dando origine a nuove vibrazioni e risvegliando poteri fisici e mentali dormienti. Pronunciato correttamente, il suono parte dall’ombelico con una vibrazione profonda ed armoniosa e gradualmente si manifesta nella parte superiore delle narici. La laringe ed il palato fanno da casse di risonanza e nessuna parte della lingua e del palato viene toccata. Quando si pronuncia la U, il suono rotola dalla radice della lingua alla fine del piano di risonanza della bocca. M è l’ultimo suono e si pronuncia chiudendo le labbra. Tenendo le mani sulle orecchie mentre lo recitiamo, possiamo sperimentare le sue vibrazioni, nessun altro suono salmodiato allo stesso modo, avrà la stessa energia vibratoria all’interno della testa.” Swami Vishnudevananda
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.